Volume for the retrospective 1999, dedicated to Joe Dante
Language: Italian
Editor: Olivares
Nella personalità e nell’opera di Joe Dante convergono la cinefilìa di una generazione, le esperienze del cinema indipendente cormaniano, il gusto della cultura popolare statunitense anni Cinquanta, il primo cinema narrativo per la televisione via cavo e altro ancora. Ma soprattutto emerge un modo di pensare e di fare cinema molto diverso da quello che, dopo il boom della New Hollywood di trent’anni fa, ha cominciato a dettare legge nei box-office di mezzo mondo. Un cinema appassionato e paziente, modesto e consapevole, devoto alla memoria e non solo allo spettacolo; un cinema che vuole soprattutto essere l’eredità di un mondo fantastico irripetibile da consegnare, in forma aggiornata, alle nuove generazioni. In una serie di dettagliate interviste, il protagonista di un cinema, che sa essere ultra fantasioso senza esibizionismi, racconta l’avventura creativa che ha saputo unire insieme i talenti più diversi non in nome del successo ma in quello della fedeltà al proprio immaginario.
Questo volume è pubblicato in occasione della retrospettiva dedicate a Joe Dante dal Festival Internazionale del film Locarno nel 1999.
Scritto da Bill Krohn con Jonathan Rosenbaum. Edizione italiana a cura di Franco La Polla.